Spese sanitarie

Spese sanitarie

Spese sanitarie

Spese sanitarie

Indicare l’intero importo delle spese sanitarie sostenute nell’interesse proprio e dei familiari a carico. Chi presta l’assistenza fiscale calcolerà la detrazione del 19 per cento solo sulla parte che supera l’importo di 129,11 euro.
Per le spese sanitarie relative all’acquisto di medicinali, la detrazione spetta se la spesa è certificata da fattura o da scontrino fiscale (c.d. “scontrino parlante”) in cui devono essere specificati la natura e la quantità dei prodotti acquistati, il codice alfanumerico (identificativo della qualità del farmaco) posto sulla confezione del medicinale e il codice fiscale del destinatario.

Dall’anno d’imposta 2020 la detrazione dall’imposta lorda, nella misura del 19 per cento degli oneri, spetta a condizione che l’onere sia sostenuto con versamento bancario o postale ovvero mediante altri sistemi di pagamento tracciabili.
La disposizione non si applica alle detrazioni spettanti in relazione alle spese sostenute per l’acquisto di medicinali e di dispositivi medici, nonché alle detrazioni per prestazioni sanitarie rese dalle strutture pubbliche o da strutture private accreditate al Servizio sanitario nazionale.

Il contribuente dimostra l’utilizzo del mezzo di pagamento «tracciabile» mediante prova cartacea della transazione/pagamento con ricevuta bancomat, estratto conto, copia bollettino postale o del MAV e dei pagamenti con PagoPA. In mancanza, l’utilizzo del mezzo di pagamento «tracciabile» può essere documentato mediante l’annotazione in fattura, ricevuta fiscale o documento commerciale, da parte del percettore delle somme che cede il bene o effettua la prestazione di servizio.

[...]

Spese sanitarie rimborsate

Non possono essere indicate le spese sanitarie sostenute nel 2022 che nello stesso anno sono state rimborsate, come ad esempio:

  • le spese risarcite dal danneggiante o da altri per suo conto, nel caso di danni alla persona arrecati da terzi;
  • le spese sanitarie rimborsate a fronte di contributi per assistenza sanitaria versati dal datore di lavoro o ente pensionistico o dal contribuente a enti o casse con fine esclusivamente assistenziale, sulla base di contratti, accordi o regolamenti aziendali, e che, fino all’importo complessivo di 3.615,20 euro, non hanno contribuito a formare il reddito imponibile di lavoro dipendente.

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Le spese sanitarie sostenute nel 2022 e che saranno rimborsate in anni successivi possono essere portate in detrazione già al netto dell’importo che verrà rimborsato oppure possono essere detratte per l’intero importo, salvo poi indicare l’importo ricevuto nel rigo D7 codice 4 nella dichiarazione dei redditi relativa all’anno d’imposta in cui si percepirà il rimborso.

Possono, invece, essere indicate le spese rimaste a carico del contribuente, come per esempio:

  • le spese sanitarie rimborsate per effetto di premi di assicurazioni sanitarie da lui versati (per i quali non spetta la detrazione d’imposta del 19 per cento);
  • le spese sanitarie rimborsate sulla base di assicurazioni sanitarie stipulate dal datore di lavoro o ente pensionistico o pagate direttamente dallo stesso con o senza trattenuta a carico del dipendente. L’esistenza di premi versati dal datore di lavoro o dal dipendente per queste assicurazioni è segnalata al punto 444 della Certificazione Unica.

- Fonte: Istruzioni per la compilazione del 730/2023

Per ulteriori informazioni sulla compilazione relativa al presente quadro è possibile consultare le istruzioni per la compilazione del 730/2023 - pdf (da pagina 52)

Con la compilazione assistita è possibile:

  • modificare i dati presenti nella dichiarazione precompilata
  • aggiungere una nuova voce di spesa.

Puoi indicare "Spese sanitarie, Rimborsi da enti e casse Assistenziali e spese veterinarie" sostenute da te o da familiari a tuo carico:

Sulla base di queste informazioni vengono determinati gli importi detraibili che saranno inseriti direttamente nei rispettivi righi del Quadro E della dichiarazione.

Seleziona il codice fiscale di riferimento per visualizzare le relative spese.

Sulla somma degli importi indicati nelle sezioni “Totale Dichiarante” e “Totali spese sanitarie per nucleo familiare” sarà calcolata la detrazione fiscale che è pari al 19 per cento sulla parte che supera l’importo di 129,11 euro.

La spesa, presente nella precompilata con la voce Da utilizzare non selezionata, non è considerata ai fini della detrazione fiscale.
Se intendi aggiungerla agli importi detraibili, seleziona la corrispondente icona di modifica .

Attenzione: per confermare i dati che inserisci e/o modifichi ricordati sempre di selezionare "Salva". Il pulsante si attiva solo dopo aver spuntato la casella "Confermo di aver preso visione di tutte le voci di tutte le sezioni".
Dopo aver salvato i dati il sistema rielabora le detrazioni spettanti.

Spese sostenute dal contribuente

  1. Modificare un documento di pagamento presente in elenco

    Se un documento di pagamento è presente nell'elenco e intendi modificare la voce di spesa, seleziona l’icona di modifica .

    Nella scheda "Spese sanitarie, Rimborsi da enti e casse Assistenziali e spese veterinarie" puoi aggiornare i dati non corretti.

    Devi abilitare il bottone "Questo documento di spesa presenta degli importi restituiti dall’erogatore" se il documento della spesa selezionata non riporta gli importi restituiti dall’erogatore, e indicare le somme restituite.

  2. Inserire un documento di pagamento non presente in elenco

    Se un documento di pagamento non è presente nell'elenco, seleziona il pulsante "+Aggiungi voce".

    Nella scheda "Spese sanitarie, Rimborsi da enti e casse Assistenziali e spese veterinarie" devi indicare:
    • i dati dell’erogatore del servizio
    • i dettagli del documento di spesa
    • gli importi del documento (spese sanitarie e/o spese veterinarie).

    Se la tipologia di spesa selezionata riguarda spese per le quali sono presenti importi restituiti dall’erogatore, devi abilitare il bottone e indicare gli importi restituiti.

Spese sostenute da familiari a carico

Seleziona il codice fiscale del familiare per visualizzare le relative spese.

Per modificare una voce di spesa presente o per inserire una nuova voce di spesa, segui gli stessi passi 1 e 2 descritti in Spese sostenute dal contribuente.

Nella scheda "Spese sanitarie, Rimborsi da enti e casse Assistenziali e spese veterinarie" dei familiari a carico devi indicare (oltre ai dati dell’erogatore del servizio, dettagli del documento di spesa, importi del documento per spese sanitarie e/o spese veterinarie) anche la Percentuale di sostenimento della spesa (in ragione dell’effettiva spesa sostenuta dal dichiarante).

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