Cos'è e a chi interessa
Cos'è e a chi interessa
Cos'è e a chi interessa
L'Agenzia delle Entrate mette a disposizione la dichiarazione dei redditi precompilata sia per chi presenta il modello 730 sia per chi presenta il modello Redditi.
Il modello 730 può essere utilizzato anche da coloro che adempiono agli obblighi relativi al monitoraggio delle attività estere di natura finanziaria o patrimoniale a titolo di proprietà o di altro diritto reale, e/o che sono tenuti al pagamento delle relative imposte (IVAFE, IVIE e Imposta cripto-attività), attraverso la compilazione del quadro W.
A partire dalla dichiarazione 2025, nel 730 possono inoltre essere riportati:
- tutti i redditi soggetti a tassazione separata e ad imposta sostitutiva, attraverso la compilazione del nuovo quadro M che ingloba anche alcuni redditi che venivano riportati precedentemente in altri quadri della dichiarazione 730, quali i rimborsi per oneri detratti o dedotti in anni precedenti, la rivalutazione dei redditi da terreni e i redditi derivanti dalla procedura di pignoramento presso terzi;
- i redditi derivanti da cessione di partecipazioni non qualificate, obbligazioni e altri strumenti che generano plusvalenze, nonché plusvalenze derivanti dalle cessioni di partecipazioni qualificate e dalla cessione di cripto-attività, attraverso la compilazione del nuovo quadro T.
Proseguendo la sperimentazione iniziata lo scorso anno, la dichiarazione precompilata è disponibile anche per i titolari di partita IVA che aderiscono al regime di vantaggio o forfetario.Tali soggetti oltre alle informazioni utili per la predisposizione della dichiarazione dei redditi quali, per esempio, i dati relativi ai familiari, agli oneri detraibili e/o deducibili e alcune indennità i dati presenti nelle certificazioni di lavoro autonomo, dal 2025 potranno disporre anche dei dati reddituali desumibili dalle fatture elettroniche trasmesse tramite lo SDI e dai corrispettivi giornalieri inviati nell’anno. Ai fini dell’utilizzo di tali dati, nella precompilazione è stata adottata la presunzione che il pagamento sia stato effettuato alla data di emissione della fattura o del corrispettivo.
Puoi accettare la dichiarazione precompilata così come proposta oppure modificarla e/o integrarla prima dell'invio.