Si. La verifica dei requisiti soggettivi per usufruire delle detrazioni/deduzioni (per esempio, l'effettiva destinazione ad abitazione principale - nei termini previsti - dell'immobile acquistato, necessaria per la detrazione degli interessi passivi del mutuo) è sempre effettuata nei confronti dei contribuenti (anche nel caso di presentazione diretta). Pertanto, in caso di disconoscimento della detrazione/deduzione in seguito a questi controlli, l'imposta, la sanzione e i relativi interessi saranno comunque richiesti al contribuente, anche in caso di presentazione della dichiarazione tramite Caf o professionista.
Se il 730 precompilato viene presentato mediante CAF o professionista:
- senza modifiche, non si effettua il controllo formale sui dati relativi agli oneri indicati nella dichiarazione precompilata forniti dai soggetti terzi;
- con modifiche che incidono sulla determinazione del reddito o dell’imposta, i controlli documentali saranno effettuati nei confronti del CAF o del professionista, anche sugli oneri detraibili e deducibili che sono stati comunicati all’Agenzia delle entrate, ad eccezione dei dati delle spese sanitarie, per le quali il controllo formale è effettuato relativamente ai soli documenti di spesa che non risultano indicati nella dichiarazione precompilata.