Per dipendenti e pensionati è disponibile una nuova modalità di compilazione semplificata della dichiarazione dei redditi. In alternativa alla compilazione ordinaria, il contribuente può utilizzare un nuovo percorso guidato e semplificato per modificare, integrare o aggiungere i propri dati che verranno riportati in automatico nei righi corretti della dichiarazione dei redditi, senza la necessità di consultare le istruzioni per la compilazione dei vari quadri/righi/colonne del modello 730.

Ecco le altre novità di quest'anno:

• È possibile presentare il modello 730 anche nei seguenti casi:
  • per comunicare i dati relativi agli investimenti all’estero e alle attività estere di natura    finanziaria e determinare le relative imposte sostitutive (IVAFE, IVIE e Imposta cripto-attività) (QUADRO W)
  • per comunicare dati relativi alla rivalutazione del valore dei terreni (QUADRO L)
  • per dichiarare determinati redditi di capitale di fonte estera assoggettati a imposta sostitutiva (QUADRO L).
• La dichiarazione precompilata, modello Redditi persone fisiche, viene messa a disposizione anche dei titolari di redditi di lavoro autonomo e d’impresa e di altri redditi che non possono essere dichiarati con il modello 730, utilizzando le informazioni in possesso dell’Agenzia delle Entrate, come ad esempio i dati dei familiari, gli oneri detraibili e deducibili e i dati delle Certificazioni Uniche, comprese quelle di lavoro autonomo
• Gli imprenditori e i professionisti che aderiscono al regime forfetario (quadro LM) possono presentare la dichiarazione dei redditi, modello Redditi persone fisiche, direttamente all’Agenzia delle entrate utilizzando l’applicazione della dichiarazione precompilata. Oltre alle altre informazioni precompilate, sono rese disponibili i dati delle Certificazione uniche lavoro autonomo nel foglio informativo e/o in alcuni campi del quadro LM
• A partire dal 15 giugno, gli imprenditori e professionisti che fruiscono del regime forfetario possono aderire al Concordato Preventivo Biennale utilizzando l’applicazione della dichiarazione precompilata
• Nella dichiarazione precompilata sono riportate anche le spese per l’acquisto degli abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale, regionale ed interregionale se comunicate all’Agenzia dai soggetti, pubblici o privati, affidatari del servizio di trasporto pubblico (la comunicazione è facoltativa per gli anni 2023 e 2024 e obbligatoria dall’anno d’imposta 2025)
• La dichiarazione precompilata tiene conto anche dei rimborsi erogati dal Ministero della salute per l’acquisto di occhiali da vista ovvero di lenti a contatto correttive (cd. “bonus vista”)
• Per essere abilitati a presentare la dichiarazione precompilata per conto e nell’interesse di un’altra persona, i genitori, i rappresentanti legali di persone fisiche oppure i tutori, amministratori di sostegno, curatori speciali, oltre ad utilizzare le modalità già previste per gli scorsi anni, possono utilizzare il servizio online di videochiamata, disponibile nella sezione “Prenota un appuntamento del sito internet dell’Agenzia delle Entrate”.