Oneri e spese
Oneri e spese
Oneri e spese
In questa sezione puoi visualizzare le tue voci di spesa, comunicate da soggetti terzi, come ad esempio spese sanitarie o spese di istruzione.
In particolare, accedendo in ognuna delle seguenti sottosezioni trovi indicato se i dati delle spese compresi in ogni sottosezione, le cui informazioni sono acquisite dall’Agenzia da parte dei soggetti terzi, dalle CU o da altre fonti, sono o meno stati utilizzati per la dichiarazione precompilata.
Dal 20 maggio, se i dati sono utilizzati e non necessitano di modifiche, puoi accettare la tua dichiarazione o, se non utilizzati, puoi procedere a modificare e integrare la dichiarazione prima dell’invio.
I dati che troverai in questa sezione sono suddivisi nelle seguenti sottosezioni:
- Sanità, previdenza e assicurazioni
- immobili
- istruzione e sport
- erogazioni liberali
- altre spese
- crediti d'imposta.
Inoltre, ti vengono messe a disposizione anche le spese relative ai tuoi familiari a carico e vengono già considerati gli eventuali rimborsi che hai avuto, riferiti a spese sostenute nel 2023.
Selezionando la specifica sottosezione puoi visualizzare i dati utilizzati per la precompilazione.
Sanità, previdenza e assicurazioni
Nella sottosezione "Sanità, previdenza e assicurazioni" potrai trovare:
- spese sanitarie e Spese veterinarie
- contributi previdenziali e assistenziali
- assicurazioni.
- SPESE SANITARIE E SPESE VETERINARIE
In questa sezione puoi consultare i dati delle spese sanitarie e veterinarie comunicate dal Sistema Tessera Sanitaria, a meno di tua opposizione.
In particolare, sono riportate le spese relative a prestazioni erogate da farmacie pubbliche o private, strutture sanitarie specialistiche pubbliche o private, medici e odontoiatri, professionisti sanitari, parafarmacie, strutture che vendono farmaci veterinari, ottici, strutture sanitarie militari nonché qualsiasi altro soggetto, non ricompreso tra i precedenti, che eroga prestazioni sanitarie detraibili o che vende dispositivi medici detraibili e le spese veterinarie.
Per le spese comunicate trovi il dettaglio di quali sono state considerate ai fini della precompilazione.
Per visualizzare il dettaglio di spesa dovrai selezionare il link "Dettaglio", in cui potrai visualizzare le spese in maggior dettaglio.
Vengono riportati, per ogni spesa, la data di emissione del documento, la data di pagamento, il soggetto che ha emesso il documento, l’importo e il dettaglio delle singole voci che lo compongono, la detraibilità, in quanto il documento si può riferire a spese detraibili, a spese non detraibili o a spese parzialmente detraibili, nel senso che contiene voci di spesa detraibili e voci di spesa non detraibili o detraibili a determinate condizioni (p.e. lo scontrino della farmacia che riporta spese per medicinali e spese per integratori), e se la modalità di pagamento è avvenuta con sistema tracciato/non tracciato/non comunicata (che si verifica quando il soggetto deputato alla comunicazione non ha fornito tale informazione).
Se l’informazione sulla tracciabilità non è stata comunicata, si ritiene che il pagamento sia stato effettuato in contanti.
Se la spesa rientra comunque tra quelle detraibili (spese sostenute per l’acquisto di medicinali e di dispositivi medici, spese per prestazioni sanitarie rese dalle strutture pubbliche o da strutture private accreditate al Servizio sanitario nazionale), anche i documenti di spesa inviati con pagamento non tracciato o per i quali non è stata fornita l’informazione rientrano nel conteggio dell’importo delle spese detraibili per l’anno 2023.
Allo stesso modo, per i pagamenti non tracciati, se la spesa rientra tra quelle detraibili (spese sostenute per l’acquisto di medicinali e di dispositivi medici, spese per prestazioni sanitarie rese dalle strutture pubbliche o da strutture private accreditate al Servizio sanitario nazionale), i documenti di spesa rientrano nel conteggio dell’importo delle spese detraibili per l’anno 2023.
Sono comunque detraibili le spese legate ai farmaci e ai dispositivi medici e le spese effettuate presso strutture specialistiche pubbliche o private accreditate al SSN, anche se effettuate in contanti.
Le spese sanitarie possono riguardare anche i tuoi familiari a carico. Per visualizzare le spese a lui intestate, dovrai selezionare il suo codice fiscale.
Si terrà conto anche degli eventuali rimborsi erogati da enti e casse assistenziali e dalle società di mutuo soccorso nel 2023.
Dal 20 maggio ti sarà possibile modificare, integrare o eliminare le spese.
Per informazioni sulle modalità di inserimento o aggiornamento dei dati vai alla pagina Sanità, previdenza e assicurazioni
Immobili
Nella sottosezione "Immobili" potrai trovare:
- interessi su mutui
- canoni di locazione sostenuti
- spese di ristrutturazione o per l’efficienza energetica e simili.
Oltre che dagli amministratori di condominio o da enti terzi, questa sottosezione viene precompilata anche con i dati provenienti dalla dichiarazione relativa all’anno precedente.
- INTERESSI SU MUTUI
Nella sezione puoi consultare i dati forniti dagli enti terzi presi in considerazione per la dichiarazione precompilata.
In particolare, trovi i dati utilizzati o meno riferiti ai mutui ipotecari per l’acquisto dell’abitazione principale.
Tale detrazione spetta per gli interessi passivi e relativi oneri accessori pagati in dipendenza di mutui garantiti da ipoteca su immobili contratti per l'acquisto dell'unità immobiliare da adibire ad abitazione principale entro un anno dall'acquisto stesso, per un importo non superiore a 4.000 euro. Per abitazione principale si intende quella nella quale il contribuente o i suoi familiari dimorano abitualmente. Nel caso l'immobile acquistato sia oggetto di lavori di ristrutturazione edilizia, la detrazione spetta a decorrere dalla data in cui l'unità immobiliare è adibita a dimora abituale, e comunque entro due anni dall'acquisto.
In caso di contitolarità del contratto di mutuo o di più contratti di mutuo, il limite di 4.000 euro è riferito all'ammontare complessivo degli interessi, oneri accessori e quote di rivalutazione sostenuti.
Se il mutuo è intestato ad entrambi i coniugi, ciascuno di essi può fruire della detrazione unicamente per la propria quota di interessi. In caso di coniuge fiscalmente a carico dell'altro, la detrazione spetta a quest’ultimo per entrambe le quote.
Per l’attribuzione degli interessi, viene verificata, nella sezione Fabbricati, la presenza di un immobile adibito ad abitazione principale per l’intero anno, nel quadro B della dichiarazione dei redditi relativa all’anno 2022.
Nei dati utilizzati puoi verificare anche l’eventuale percentuale di cointestazione.
Per le spese messe a disposizione trovi il dettaglio di quali sono state considerate ai fini della precompilazione.
Nella sezione trovi anche i dati riferiti a:
- mutui ipotecari per l’acquisto di altri immobili
- mutui ipotecari per la costruzione o ristrutturazione dell’abitazione principale
- mutui o prestiti agrari.
Nel caso in cui i dati non siano completi o risultino non utilizzati, dal 20 maggio puoi procedere a modificarli o integrarli prima dell’invio della dichiarazione.
- SPESE DI RISTRUTTURAZIONE O PER L’EFFICIENZA ENERGETICA E SIMILI
Nella sezione puoi consultare:
- l’elenco dei bonifici da te effettuati i cui dati vanno integrati per poterli inserire in dichiarazione
- i dati delle rate residue delle spese riportate nella dichiarazione relativa all’anno precedente
- i dati delle spese comunicate dagli amministratori di condominio, con indicato se il dato risulta utilizzato o non utilizzato
Per le spese messe a disposizione trovi il dettaglio di quali sono state considerate ai fini della precompilazione.
Di seguito, la schermata che visualizza le spese relative agli immobili (bonifici effettuati nell'anno di imposta)
e quella che visualizza le spese provenienti dall’anno precedente.
Dal 20 maggio potrai integrare con le informazioni mancanti per completare la tua dichiarazione, se in possesso dei requisiti per fruire di tali agevolazioni.
Ad esempio, se non già indicato, per ogni intervento dovrà essere agganciato l’immobile oggetto dell’intervento. Se tale dato non è già disponibile, potrai aggiungerlo selezionando il pulsante "Aggiungi immobile".
Per informazioni sulle modalità di inserimento o aggiornamento dei dati vai alla pagina Immobili
Istruzione e sport
Nella sottosezione "Istruzione e sport" potrai trovare:
- spese per asilo nido
- spese scolastiche
- spese universitarie.
Puoi visualizzare i dati comunicati dai soggetti terzi. I dati riportati tengono conto anche di eventuali rimborsi comunicati da enti terzi o mediante le CU. In particolare, i dati delle spese sono al netto di eventuali rimborsi erogati nell’anno d’imposta 2023.
- SPESE UNIVERSITARIE
Puoi visualizzare i dettagli dei dati trasmessi all’Agenzia delle entrate (dalle Università statali o non statali e dalle istituzioni statali di Alta formazione e specializzazione artistica e musicale (Afam)), con l’indicazione se utilizzati o meno ai fini della dichiarazione precompilata. I dati di dettaglio sono consultabili anche per i familiari a carico cliccando sul rispettivo codice fiscale.
Puoi altresì visualizzare un prospetto di riepilogo complessivo delle spese sostenute per te e per i tuoi familiari a carico, con il dettaglio del totale delle spese sostenute e di quelle considerate per la precompilata, in base al limite di detraibilità (colonna Ricondotto a ).
Le spese per la frequenza dei corsi universitari sono detraibili integralmente nel caso di università statali, mentre per le università non statali sono detraibili in misura non superiore a quella stabilita annualmente per ciascuna facoltà universitaria con decreto del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca, tenendo conto degli importi medi delle tasse e contributi dovuti alle università statali (da ultimo decreto del MUR n. 1577 del 7 dicembre 2023).
Per le spese comunicate trovi il dettaglio di quali sono state considerate ai fini della precompilazione.
Nel caso in cui i dati non siano completi o risultino non utilizzati, dal 20 maggio puoi procedere a modificarli o integrarli prima dell’invio della dichiarazione.
Per informazioni sulle modalità di inserimento o aggiornamento dei dati vai alla pagina Istruzione e sport
Erogazioni liberali
In questa sezione puoi visualizzare i dati trasmessi all’Agenzia riferiti alle erogazioni liberali in denaro o in natura a favore delle Onlus, delle associazioni di promozione sociale e degli altri enti del Terzo settore iscritti nel registro unico nazionale del Terzo settore (Runts), delle organizzazioni di volontariato e di alcune fondazioni e associazioni riconosciute aventi per scopo statutario la tutela, promozione e la valorizzazione dei beni di interesse artistico, storico e paesaggistico e le fondazioni e associazioni riconosciute aventi per scopo statutario lo svolgimento o la promozione di attività di ricerca scientifica.
Per le erogazioni liberali effettuate a favore delle Onlus, delle organizzazioni di volontariato, delle associazioni di promozione sociale e degli altri enti iscritti nel Runts, è possibile fruire in alternativa della deduzione dal reddito o della detrazione d'imposta.
In base al tuo reddito complessivo, l’Agenzia ha precompilato l’agevolazione che risulta più favorevole. Tuttavia, a partire dal 20 maggio, puoi cambiare la tua scelta, selezionandola nel campo "Agevolazione utilizzata".
Risultano invece "solo deducibili dal reddito" le erogazioni a favore delle fondazioni e associazioni riconosciute aventi per scopo statutario la tutela, promozione e la valorizzazione dei beni di interesse artistico, storico e paesaggistico e le fondazioni e associazioni riconosciute aventi per scopo statutario lo svolgimento o la promozione di attività di ricerca scientifica.
Per informazioni sulle modalità di inserimento o aggiornamento dei dati vai alla pagina Erogazioni liberali
Altre spese
Nella sottosezione "Altre spese" potrai trovare:
- contributi previdenziali versati per la Pace contributiva
- spese funebri
- spese per abbonamenti ai mezzi di trasporto.
- SPESE FUNEBRI
Puoi visualizzare i dati che risultano comunicati all’Agenzia delle entrate dai soggetti che esercitano attività di servizi di pompe funebri. In particolare, puoi consultare la “Quota sostenuta" che indica la parte di spesa da te effettivamente sostenuta, e il campo "Importo" che indica l'importo totale delle spese riferite alla persona deceduta, indipendentemente dalla ripartizione delle spese tra i soggetti che hanno partecipato alla spesa.
L'Agenzia calcola la detrazione che ti spetta, tenendo conto che l'importo della spesa complessivamente detraibile non può essere superiore al limite di 1.550 euro in relazione a ciascun decesso.
Per le spese comunicate trovi il dettaglio di quali sono state considerate ai fini della precompilazione.
Nel caso in cui i dati non siano completi o risultino non utilizzati, dal 20 maggio puoi procedere a modificarli o integrarli prima dell’invio della dichiarazione.
Per informazioni sulle modalità di inserimento o aggiornamento dei dati vai alla pagina Altre spese
Crediti d’imposta
Nella sottosezione "Crediti d’imposta" trovi il dettaglio dei crediti d’imposta maturati nell’anno, che risultano dalla tua precedente dichiarazione, dai versamenti con modello F24 o da altri dati a disposizione dell’Agenzia, con i dettagli se sono o meno stati utilizzati per la dichiarazione precompilata e, se non utilizzati, puoi verificare il motivo per cui non sono stati utilizzati per poter procedere alle modifiche o integrazione dei dati a partire dal 20 maggio.
Per informazioni sulle modalità di inserimento o aggiornamento dei dati vai alla pagina Crediti d'imposta